Kerid è un cratere vulcanico che ospita un incontaminato lago turchese, circondato da pendii costituiti da roccia vulcanica di colore rosso.
L’area che lo circonda è costituita da campi di lava aridi e spogli.
FORMAZIONE
Contrariamente alla maggior parte dei crateri vulcanici che si formano in seguito ad una esplosione, si pensa che Kerid (che un tempo era un vulcano a forma di cono) si sia formato nel momento in cui il magma si è esaurito e la camera magmatica vuota sottostante è crollata.
Successivamente il cratere si è riempito d’acqua, trasformandosi in un lago. Quest’ultimo, tuttavia, non si è formato dalle precipitazioni, ma dalla falda freatica presente nel terreno. Per questo la sua profondità varia in relazione all’alzarsi e all’abbassarsi di questa, generalmente compresa tra 7 e 14 m.
Le pareti del cratere sono costituite da roccia vulcanica rossa dovuta alla presenza di ematite. Questo indica un’età geologica relativamente giovane di Kerid, probabilmente formatosi circa 3000 anni fa.
ATTIVITA’
I giochi di colore che si vengono a formare tra le rocce sulle pareti color cremisi, le acque turchesi del lago e il verde smeraldo del muschio sono molto suggestive. Questo è il motivo per cui il lago è molto frequentato dai turisti e molto fotografato.
Durante l’estate, per via della sua conformazione ad anfiteatro, Kerid viene utilizzato per teatri e spettacoli culturali. Questi sono svolti su delle chiatte galleggianti, mentre il pubblico è seduto lungo i pendii. Negli anni, di fatto, la suggestiva atmosfera e l’acustica di questo cratere hanno spinto diversi artisti ad esibirsi al suo interno, tra cui Björk e il cantante d’opera Kristján Jóhannsson.
In inverno, invece, il lago si ghiaccia e diventa una gigantesca pista di pattinaggio per i turisti più avventurosi.
VISITA
Per visitare il cratere si paga un biglietto d’ingresso (circa 2€) per aiutare i proprietari del terreno a preservare e proteggere la zona.
Ai bordi del cratere è possibile prendere un sentiero e fare il giro tutt’attorno e poi, da un lato, permette di scendere fino al lago (è vietato fare il bagno).
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